Titolo originale: Death Race 2050
Paese: USA
Anno: 2017
Durata: 93 minuti
Genere: Azione, Fantascienza



Soggetto: IB Melchior, Robert Thom, Charles B. Griffith
Sceneggiatura: G.J. Echternkamp, Matt Yamashita
Fotografia: Juan Durán
Montaggio: G.J. Echternkamp, Steve Ansell
Musiche: Gunter Brown, Cindy Brown
Scenografia: Gary Oldroyd
Costumi: Emilio Alberto, Montero Schwarz
Trucco: Bertha Yanama Tucno, Maria Elizabeth Bravo, Corner Jo,Miguel Yanama Tucno
Effetti Visivi: James Payfer, Anthony J. Rickert-Epstein, Eric M. Klein
Produttore: Roger Corman,Luis LLosa
Produzione: Universal 1440 Entertainment, New Horizons Picture
Distribuzione USA: Universal Pictures
Data di uscita USA: 17/1/2017 (Dvd)









E' l'anno 2050 e l'America è controllata da un onnipotente corporazione guidata dal Presidente (Malcolm McDowell). Le masse sono tenute sotto controllo con intrattenimento a base di violenza e realtà virtuale. L'evento dell'anno è la Death Race, in cui un gruppo eterogeneo di piloti violenti e psicopatici competono in una corsa su strada che attraversa il paese, segnando punti per ogni vittima lasciata sull'asfalto e per ogni avversario eliminato. Il campione in carica e favorito dai fan è Frankenstein (Manu Bennett), un pilota parte uomo e parte macchina che vuole mantenere la corona, ma il suo co-pilota è una spia che minaccia la sua vittoria.







[b] Ben poco da dire su questo film. Una trama sensa un senso - disegnata su una corsa automobilistica "splatter" (vince chi uccide più concorrenti e pedoni) - resa pessima da una scemeggiatura (e non è un errore di battitura) che offre dialoghi inutili che rendono la pellicola ancor più sensa senso.
Se a quanto sopra - e credo sia già ben sufficiente per abbassare qualsiasi livello di giudizio - vogliamo aggiungere una pessima computer grafica che sembra uscita da films di serie B degli anni 90, sebbene non sia neanche lontanamente paragonabile a quella vista ad esempio in "Jurassic Park" uscito nel 1993.
Un "B" movie in cui B sta per "brutto".
Ultima nota sul cast: non certamente di primo piano ma si denota molto impegno per cercare di tirare fuori qualcosa di buono dal nulla messo a loro disposizione ad eccezione della ragazza che fa da spalla al protagonista principale: non dovrebbe fare l'attrice.[b]



Code: