Titolo originale: The Hunter's Prayer
Paese: USA, Spagna, Germania
Anno: 2017
Durata: 91 minuti
Genere: Azione, Thriller



Soggetto: Basato sul romanzo "For the Dogs" di Kevin Wignall
Sceneggiatura: John Brancato, Michael Ferris
Fotografia: José David Montero
Montaggio: Ken Blackwell
Musiche: Federico Jusid
Scenografia: Tomas Voth
Costumi: Philip o'Connor
Trucco: Helena Betts, Alma Casal, Nóra Koltai e altri
Effetti speciali: Béla Buzgó, Nathan Chidgey, Zsolt Füredi e altri
Produttore: Tove Christensen, James Costas, Juan Antonio García Peredo, Paul Leyden, Navid McIlhargey, Christopher Milburn, Anthony Rhulen, Paul Rock, John Schwarz, Michael Schwarz, Michael Wexler, Sam Worthington
Produzione: Apollo Media, Elipsis Capital, FilmEngine, Full Clip Productions, HP Yorkshire Limited, Hunters Prayer Production Spain, Lipsync Productions, Maple Leaf Films, Screen Yorkshire, Vandal Entertainment
Distribuzione USA: Saban Films
Data di uscita USA: 9/6/2017(Dvd)









Il film è tratto dal romanzo di Kevin Wignall, che ha come protagonisti una ragazza del college e un solitario assassino. Ella è in viaggio oltreoceano con il suo fidanzato, ignara del fatto che la sua famiglia è stata assassinata e che qualcuno sta cercando di uccidere anche lei. Lucas, che la sta controllando per conto del padre, riesce a salvarla e decide di aiutarla nella sua vendetta, anche se le sue intenzioni sono quelle di cambiare vita e ritrovare la sua ex fidanzata per vedere la figlia che non ha mai conosciuto.







Questo conciso apologo sulla salvezza ci porta a parlare di un tema escatologico ormai negletto e coperto di polvere: la Salvezza!
Oggigiorno, avendo perso la coscienza del peccato e del rischio di perdersi, non ha proprio più senso parlare di “salvezza”: da cosa dovrei salvarmi?!? Dov'è il pericolo?
Questo filmetto, apparentemente senza pretese, proponendosi come un action movie neanche troppo sofisticato, rimette a tema proprio la salvezza.
C'è un killer, Lucas, che deve uccidere una ventenne, Ella, e non trova il coraggio per farlo. È un reduce di Falluja, tossico e disperato: non ha più nessuno, perché sua moglie l'ha lasciato quando ancora era incinta dell'unica figlia di Lucas, che somiglia troppo ad Ella Hatto, la sua futura vittima, perché Lucas possa caricare, mirare e sparare sul bersaglio.
La bellissima e innocente Ella lo attrae in un modo irresistibile che potremmo definire “redento”, Ella ha come una corazza di candore a difenderla dal colpo dell'infallibile pistola di Lucas: questa volta il killer-cacciatore non riesce proprio a far fuoco sulla preda. Probabilmente questa “preda” dell'implacabile “cacciatore” è l'ultima occasione che la vita gli offre per salvarsi dal baratro che incombe su di lui.
Questo perché Ella non sarà sua preda, no, è invece la vittima di un'orribile cospirazione che ha già sacrificato suo padre (la mamma era morta tempo prima), l'unica persona al mondo che fosse rimasta alla ragazza.
Qui l'istinto di padre, sopito ma mai domato, si risveglia in Lucas: Ella ha bisogno che lui la salvi…
C'è un quasi esplicito riferimento alla terribile notte di tenebra nella quale il cacciatore - per ordine della regina malvagia - conduce nel bosco Biancaneve per ucciderla…ma dal bosco della vita, il cacciatore uscirà solo con un cuore di capriolo, perché il cuore di Ella è inviolabile…
Anche Lucas il cacciatore dovrà affrontare una terribile notte, dove dovrà scegliere tra una morte prossima ventura per overdose e tra una nuova vita, forse anzi finalmente accanto a sua figlia, che non ha ancora conosciuto.
Lucas sceglie: getta via la dose e corre a salvare la vita di Ella…
Ma, infine, come in tutte le belle fiabe, solo il “lettore” potrà scegliere: «chi avrà salvato chi!»



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